Quiet Mini, il nuovo cavallo vincente di Padmate

La recensione delle nuove Pamu Quiet Mini

Quiet Mini alza ancora di più l’asticella nella serrata lotta delle cuffie wireless.
Oggi torniamo a parlare di quella che, come avrete capito se mi seguite da un po’, è una delle mie aziende produttrici di cuffie preferite.
Mi riferisco, ovviamente, alla PadMate che è riuscita ogni volta a conquistarmi, con ogni suo prodotto in commercio.
Quello che voglio recensire oggi è l’ultimo gioiellino della casa Cinese, le Pamu Quiet Mini.

Ma perchè far uscire una versione lite delle proprie cuffie ANC e in cosa si distinguono dalle loro sorelle maggiori?
Andiamo a vederle più da vicino.
Aprendo la confezione delle Quiet Mini, il contenuto a cui ci troveremo davanti sarà piuttosto standard.
Troveremo infatti ben 4 libretti illustrativi che ci spiegheranno tutto ciò che c’è da sapere sul prodotto.
La scatola contiene inoltre un cavo di ricarica Usb type-C e una comoda pochette in simil pelle per trasportare il nostro case. Infine gli immancabili gommini di varie dimensioni, con lo scopo di adattare gli auricolari a qualsiasi tipo di padiglione.
Il protagonista indiscusso è, come è ovvio che sia, il nostro Case. R
ispetto alle classiche Pamu Quiet, per questa versione Queit Mini, la Padmate ha scelto uno stile molto più classico.
La custodia consiste in un parallelepipedo dagli angoli smussati, disponibile in 3 colorazioni diverse (nera, bianca e blu).
Il materiale usato è plastica dura e le sue dimensioni ridotte lo decisamente molto portatile, stando comodamente nel palmo di una mano.
Sulla parte posteriore dello stesso troviamo l’ingresso di ricarica Usb type-C, ma sarà possibile caricare le nostre Pamu anche con una basetta di ricarica wireless.
La cerniera che apre e chiude la custodia sembra a prima vista abbastanza fragile e ammetto di essermi preoccupato un po’.

Dopo un tempo di utilizzo sufficientemente lungo tuttavia devo ammettere di essermi sbagliato, non presentando la chiusura alcun problema, ma anzi risultando molto solida.
Le dimensioni ridotte della custodia di ricarica hanno inevitabilmente influenzato anche la durata di batteria, sensibilmente inferiore rispetto alle Pamu Quiet.
Badate bene però, queste sorelle minori si difendono comunque in modo più che egregio. La singola carica degli auricolari dura infatti all’incirca 4 ore e mezza, a seconda del volume e dell’utilizzo dell’ANC.
Potremo caricare le nostre cuffie per ben 3 volte, garantendo quindi una durata che si aggira tra le 15 e le 20 ore di riproduzione.
Per quanto concerne gli auricolari in sè poco da dire, gli stessi sono identici a quelli delle Quiet.
La scelta compiuta di non modificare la qualità degli stessi, ci consente di acquistare delle cuffiette sopra la media, in una custodia più maneggevole.
Le Quiet Mini infatti, tra le loro numerose qualità, godono di ottimi materiali di costruzione, che tra l’altro le rendono leggerissime (appena 6 grammi).
Il sistema di connessione il Blueetooth 5.2 praticamente azzera qualsiasi latenza tra video ed audio. A ciò va aggiunto il certificato IPX4, che le rende resistenti a pioggia e polvere, i driver da 10 mm ed i 3 microfoni per cuffia. Una volta estratto, il singolo auricolare si connetterà immediatamente al dispositivo associato, potendo utilizzare le nostre cuffie, oltre che in modalità stereo, anche mono e, perchè no, connetterle a 2 dispositivi diversi..
Ma come suona il nuovo prodotto Padmate? Sicuramente le Quiet mini sono più improntate sui bassi.

Grazie però ad un’ottima opera di bilanciamento, anche gli alti sono molto gradevoli e in generale il suono non risulta mai stracciato, e sempre molto armonioso. Unica pecca è legata al volume massimo.
Sappiamo che questo è un problema che si portano dietro la maggior parte degli auricolari true wireless, tuttavia ammetto che avrei preferito qualche decibel in più sparato nelle mie orecchie quando ascolto la musica al massimo, anche per poter testare la qualità del suono in queste situazioni. Davvero ottime invece se utilizzate per delle chiamate. Il nostro interlocutore ci sentirà in modo molto chiaro, magari non con la voce più calda che esista, ma comunque senza far riscontrare problemi di alcuna sorta.
Il sistema dei tocchi per attivare i comandi touch, funziona in modo semplice ed intuitivo. Grande novità introdotta da Padmate e che la differenzia dalla maggior parte della concorrenza, è la presenza di un’app dedicata, per poterli personalizzare. Utilizzando l’applicazione Pamu infatti potremo gestire il sistema dei tocchi, aggiornare il firmware o attivare direttamente da smartphone le varie modalità di ANC.
Queste ultime sono 3. La prima, “ANC Off” sostanzialmente ci consente un ascolto normale, come se utilizzassimo delle comunissime cuffie bluetooth. Una volta selezionato “ANC On” invece i rumori esterni verranno isolati, e non sentiremo nessun brusio di sottofondo. Ho molto apprezzato infine la modalità “Trasparenza” che, al contrario della precedente e attraverso i 3 microfoni posti sugli auricolari, consentirà ad ogni suono esterno di entrare in cuffia. Questo risulta molto utile se si ascolta la musica durante una passeggiata o andando a correre, permettendoci di fare attenzione a macchine o altri oggetti presenti nell’ambiente circostante.
Ad oggi le Pamu Quiet Mini sono disponibili sul mercato al prezzo di 60 dollari. Un vero e proprio affare vista la qualità delle cuffie e comparata ad altri prodotti simili.
Ma perchè acquistare questi auricolari piuttosto che le “vecchie” Pamu Quiet?
Quando vengono messi in commercio auricolari di questo tipo, una delle più grandi qualità di un’azienda è la possibilità di scelta. Nel caso in cui siate dei cultori dello stile e cercate un Case decisamente fuori dal comune, con un’apertura particolare e dei materiali diversi dalla norma, non posso che consigliarvi le Pamu Quiet. Se invece preferite una cuffia più tascabile, senza rinunciare alla qualità della stessa, allora direi che le Quiet Mini sono fatte apposta per voi.
Che si parli di sorelle maggiori o minori anche questa volta la Padmate si è dimostrata la miglior casa sul mercato per la propria fascia di prezzo.

Pamu Quiet Mini

69,90$
9.5

9.5/10

Pros

  • Prezzo basso
  • Riduzione del rumore perfetta
  • Ottima qualità audio
  • Custodia dal design unico

Cons

  • Custodia ancora un pò ingombrante

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