Nissan Leaf Nismo Rc conquista il salone dell’auto di Torino

La Nissan Leaf Nismo Rc cattura gli sguardi e ruba il cuore al salone dell'auto di Torino

Siamo giunti ormai all’ultimo giorno della quinta edizione del Salone dell’auto di Torino ed è giunta l’ora di tirare le somme di questa fantastica manifestazione.
L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 700.000 mila appassionati e cultori automobilistici, provenienti da ogni parte del mondo, andato in scena da giovedì 19 giugno sino a domenica 23 giugno, si è tenuto nell’incantevole scenario di Parco Valentino.

Tra i 54 brand di autovetture, comprese super-cars e auto d’epoca tirate a lucido per l’occasione, la scena è stata rubata dalla Nissan Leaf Nismo Rc.
La sorella maggiore, agguerrita e sportiva della vettura elettrica più venduta al mondo, è capace di un’erogazione complessiva di 240KW di potenza massima per 640 Nm di coppia.
Tutto ciò, tradotto, vuol dire che la Nissan Leaf Nismo Rc , passa silenziosamente da 0 a 100km/h in 3,4 secondi.
L’auto da corsa made in Japan è un vero e proprio proiettile d’argento.
Se gli interni strizzano l’occhio alla vettura originale, le linee esterne della vettura si sviluppano tutte attorno alla “V” che parte dalla griglia anteriore, e fanno da contorno ad appendici aerodinamiche ed alettone rialzato.
Le finiture cromatiche argento e nero, con accenni al rosso, richiamano vistosamente la vettura che concorre in Formula E dell’omonima casa automobilistica.
La Nissan Leaf Nismo Rc presenta una struttura monoscocca sportiva interamente in fibra di carbonio, per un peso complessivo di 1.220 chili, con un incremento di velocità del 50% rispetto al modello precedente, il che la rende l’unica race car al 100% elettrica presente al salone.

Come recitava una famosa pubblicità di inizio anni 2000, “La potenza non è nulla senza controllo”.
E di questi tempi, tra rincari di diesel e benzina, l’unico controllo obbligatorio è quello inerente il portafogli ed i costi di gestione della vettura.
La Nissan Leaf Nismo Rc ha voluto sorprendere anche in questo campo, con due acronimi davvero particolari : il V2G ed il V2H .
A cosa si riferiscono?
Bhe nulla di più facile.
Il V2G, ovvero Vehicle-to-Grid, indica che Le batterie a bordo del veicolo vengono gestite da un sistema intelligente in modo da fornire/prelevare energia verso la rete.
Mentre il V2H, Vehicle-to-Home, sta ad indicare massimo risparmio in bolletta per il cliente.
Che dire, benvenuti nel futuro.



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