Week-End a Fara in Sabina presso il resort Ille-Roif per depurarci e ricaricare le batterie prima di iniziare a pieno regime l’anno che verrà.
Questo il preambolo che fa da cornice alla mia storia, seguito subito dopo da una voto, un giuramento solenne.
Come vi dicevo, ogni promessa è debito e chi mi segue sa che quando mi prefiggo un obiettivo mi impegno anima e corpo per realizzarlo, non importa quanta fatica, dolore e stress esso possa arrecarmi.
Dopo queste abbuffate è arrivata l’ora di dire basta ai carboidrati e agli zuccheri superflui, è giunto il momento di chiudersi intere giornate in palestra per tramutare il grasso in eccesso in massa muscolare.
So benissimo che ci vuole costanza e impegno protratti nel tempo e non inseguire solo la classica dieta del lunedì mattina generata dai sensi di colpa, ma quanti danni può arrecare un singolo week end passato in Resort?
Ebbene mi sono serviti solo quarantotto ore per mettere su due kg e mezzo, riuscire ad assumere una quantità calorica giornaliera che nemmeno Bud Spencer ai tempi d’oro ed una conta di trigliceridi da far invidia ai computer della NASA.
Due semplici giorni passati ad Ille-Roif (un paradiso terrestre immerso nel verde, con splendide camere a tema, e soprattutto cibo di straordinaria qualità, e porzioni di stupefacente abbondanza) hanno fatto vacillare ogni mia certezza.
A mia discolpa posso asserire che non ero solo, ma con quella banda scalmanata e mal assortita di Food Gang italia.
Si loro, che sono il male assoluto per chi tiene a fisico linea e dieta.
Loro, che vengono di soppiatto nella notte e ti restringono i vestiti , perché non è assolutamente possibile che un essere umano normale possa mangiare e ingrassare così tanto in così poco tempo (o forse si)
Come dicevo mi sono servite solo poche ore per mandare in frantumi ogni mio sogno di gloria e far venir meno ogni velleità di iscrizione in palestra.
Che poi, possiamo anche sorvolare sulle splendide camere a tema che la struttura offre (la mia denominata “ONDA“, era qualcosa di eccezionale, con suggestivo affaccio a “Piazza Marchese del Grillo”).
Passi anche il clima distensivo e di assoluto relax che si respira in un resort immerso nel verde, con Spa e centro benessere annesso, che ti fa dimenticare ogni impegno o contatto con il mondo esterno, il lavoro e la fatica.
Passi anche per la colazione dolce e salata assaporata su splendidi dondoli, per non parlare del pranzo a base di pietanze tipiche della cucina romana quali carbonara-amatriciana e cacio e pepe servite in quantità smodate
Il punto di rottura (delle taglie), il momento in cui tutto è andato a rotoli è stato quando mi hanno dato la possibilità di assemblare personalmente il dolce da me prescelto, portando in tavola tutto l’occorrente.
Quasi per magia assisti ad un evento che l’apparizione della Madonna di Lourdes in confronto, è roba da dilettanti.
Il savoiardo che impavido si lancia a “piett e palumm” nel caffè bollente prima di dar vita ad una sensuale danza con la crema pasticciera.
Come corpi vogliosi si desiderano, si baciano e si “ammescano” prima di esser inonandati e ricoperti da una pioggia di cacao in polvere.
Abbiamo assistito ad un piccolo miracolo, l’emozione era palpabile tra la folla, lacrime di commozione segnavano il volto dei più sensibili, tutti in estasi dinanzi a cotanto spettacolo della natura.
Ode a te Tiramisù.
